Nuovi risultati scientifici in primavera

Sebbene i legami tra sovrappeso, obesità e salute mentale siano ben noti, pochi studi hanno esaminato come le variazioni di peso influenzino la salute mentale degli individui nel tempo. In un articolo pubblicato su Nature's Journal of Obesity, un'équipe dell'Unità di Epidemiologia della Popolazione del Dipartimento di Medicina di Base degli Ospedali Universitari di Ginevra (HUG) dimostra che l'insoddisfazione corporea e l'alimentazione emotiva, cioè il consumo di cibo in risposta a sentimenti emotivi positivi o negativi piuttosto che per necessità fisiologiche, giocano un ruolo nella relazione tra le variazioni di peso di una persona e la sua salute mentale.

Vent'anni di tendenze dell'ipertensione a Ginevra
Attingendo ai preziosi dati dello studio Bus Santé, iniziato nel 1992, un recente studio ha esaminato i cambiamenti avvenuti in vent'anni nella prevalenza, nella consapevolezza, nel trattamento e nel controllo dell'ipertensione a Ginevra. In questo periodo, sebbene alcuni gruppi rimangano a rischio, la prevalenza e il controllo dell'ipertensione sono complessivamente migliorati, con una riduzione delle disparità socio-economiche.

Salute mentale degli assistenti familiari, benessere dei bambini 
Un terzo studio mostra che gli assistenti familiari hanno sofferto più di altri di disagio psicologico durante la pandemia COVID-19, sottolineando l'importanza di politiche di salute pubblica che rafforzino le reti di supporto formali e informali e forniscano soluzioni rapide per garantire la continuità delle cure sia per gli assistenti familiari che per le persone assistite.

Infine, i risultati dello studio SEROCoV-KIDS mostrano che il benesseredei bambini e degli adolescenti con bisogni sanitari speciali è stato più compromesso rispetto agli altri dopo la rimozione delle restrizioni legate alla pandemia COVID-19, senza alcun miglioramento evidente nel tempo.

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